La mostra Out Of The Windows, promossa dall’associazione Radici Accumolesi ODV, nasce con l’intento di raccontare la vita delle nostre comunità di Accumoli e Amatrice, quella vita che scorreva fuori dalle finestre delle nostre case, nella semplicità delle abitudini e delle tradizioni che ci legavano ai nostri territori. Ricordare, in questo contesto, significa anche ricostruire: ricostruire la memoria, le radici, il senso di appartenenza a una terra profondamente ferita ma ancora viva.
Promotore: Associazione Radici Accumolesi ODV, progetto realizzato con il contributo di LazioCrea Regione Lazio e patrocinato dal Comune di Accumoli e dal Comune di Amatrice
Location: Accumoli (Sala Accupoli), Amatrice (Auditorium della Laga), TeverEstate (Lungotevere, Roma)
Installazioni sonore: Susanna Buffa
Comunicazione: Marzio Mozzetti, CDM Servizi
Allestimenti: Antonio e Gabriele Perotti
Collaborazione per gli allestimenti: Cooperativa di comunità Radici & Ali Amatrice Accumoli
Grafica: Cinzia Campagnoni
Direzione artistica: Emma Moriconi
Contenuti video: Emma Moriconi, Marzio Mozzetti, Alfredo Cristallini, Giovanni Fazzini, Sergio Traini, Gino Allegritti, Leopoldo Corsi, Marco Buonasorte Moriconi




La mostra a TeverEstate è stata patrocinata dalla Fondazione Egidio e Pasqua Valentini Onlus di Sommati
Hanno collaborato: Cooperativa di Comunità Radici & Ali, Associazione Laga Insieme, Pro-Retrosi, S. Alessio MdS, Amatrice Terra Viva, Pro Loco Accumoli, Pro Loco Amatrice, Banda Musicale di Accumoli, Associazione Culturale App E-Venti, concessionaria per la manifestazione socio-culturale TeverEstate presso Terrazza Tevere, sotto Castel Sant’Angelo
Convegno di TeverEstate:
- Renzo Colucci, presidente dell’Associazione Radici Accumolesi ODV
- Alessandro Betori (già funzionario archeologo SABAP Area Metropolitana di Roma e Provincia di Rieti, oggi Soprintendente SABAP Latina e Frosinone): “Indagini archeologiche preventive nella ricostruzione di Amatrice e Accumoli, alcuni spunti di riflessione
- Carlo Virili (archeologo): “Archeologia preventiva nella ricostruzione dell’ospedale di Amatrice e le indagini a Fonte del Campo di Accumoli”
- Emanuele Brucchietti (archeologo): “Dal Corso rinasce Amatrice: nuovi dati per la conoscenza storico-archeologica”
- Federico Capriotti (architetto): “Amatrice e le sue mura”
- Emma Moriconi (archeologa): “Gli insediamenti francescani di Amatrice e Accumoli”
- Susanna Buffa (giornalista moderatrice)
I suoni
Le ciaramelle sono suonate da Antonio Di Cintio, Configno (registrazioni di Simone Cristallini, Monte Gorzano, 2022) e Alfredo Durante “Raffone” (registrazioni di Giancarlo Palombini, Torrita, 1978).
I racconti sono di Maurizio Di Carmine e Federica Di Carmine, Cornillo Nuovo
L’ottava “Dalla finestra della mia dimora”, scritta da Donato de Acutis, e il saltarello “Come sòna bene sto sonatore” sono cantate da Susanna Buffa
Il saltarello all’organetto è eseguito da Luigi Esposto, “Gigetto de la Villa”, Villa San Cipriano, 1983
L’ottava improvvisata “L’agricoltore” è eseguita da Pietro De Acutis, Bacugno (registrazione di Giancarlo Palombini, Poggio Cancelli, 1984)
Il canto “All’acqua all’acqua la fontana nòva” è eseguito da Giovannina Blasi e Linda Minozzi, Preta (registrazione di Giancarlo Palombini, Cornillo Nuovo, 1981)
I sapori
La nostra terra e i suoi prodotti tipici, assaggi a cura di Amatrice Terra Viva
Artigianato
Le tendine sono state realizzate artigianalmente da Elsa Piccionetti, nata ad Amatrice nel 1949 e da Luigina Del Re, nata ad Accumoli nel 1959
Le finestre
Le finestre, protagoniste della mostra, sono state salvate dalle demolizioni e provengono da abitazioni private: una datata al 1866, di proprietà della famiglia Esposto-Moriconi, di Villa San Cipriano, demolita nel 2017; l’altra datata al 1885, di proprietà della famiglia Cinzia e Antonella Di Luzio, di Conche di Amatrice, demolita nel 2022.
Dopo il recupero, sono state restaurate da Stefania Zucconi.